Assisi è Città del Sollievo

Quando il Diritto del cittadino ad accedere alla terapia del dolore cessa di essere utopia e diventa realtà. A stabilirlo è la Legge 38 del 15 marzo 2010, una normativa che, oltre a definire il dolore come una vera e propria patologia, pone le basi e individua gli strumenti e le figure professionali di riferimento per la cura del dolore.

Da domenica 13 novembre Assisi è “Città del Sollievo”, palcoscenico ideale per siglare il Patto lanciato dall’Assessore Travicelli e dal Sindaco Proietti. Ospiti della giornata la Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti insieme ad altre Associazioni presenti nel territorio. Ma oggi, 18 novembre, il Patto ha ricevuto un valore aggiunto con la firma del 43 enne Leonardo Cenci, esponente dell’Associazione “Avanti tutta Onlus” ed emblema di speranza, forza di volontà e coraggio tanto da permettergli di sostenere il peso di un dolore destinato ad accompagnarlo per tutta la vita.  Una “rete” di sollievo che la città di Assisi tesse insieme alle altre città italiane, sperimentando l’accoglienza nella ricerca e nelle cure, a fine di sensibilizzare sul tema del sollievo del malato e, soprattutto, della sua famiglia.

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Alla Fondazione Gigi Ghirotti,  Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica,  intitolata alla memoria dell’omonimo scrittore e giornalista, era stata presentata richiesta per l’assegnazione del titolo dalla Prof.a Cynthia Aristei, dai responsabili della Associazioni A.I.D.O., A.R.O.N.C., ASSISI MEDICINA, A.U.S.E.R.,  A.U.C.C., A.V.I.S.,  Associazione CON NOI, CROCE ROSSA ITALIANA,  IRB Casa di Riposo A. Rossi, Confraternita della MISERICORDIA, MEDICI CATTOLICI, PASTORALE DELLA SALUTE, U.N.I.T.A.L.S.I.

Poche sigle che possono cambiare la vita di migliaia di persone ammalate. Così, durante la mattinta di domenica scorsa, l’Assessore Claudia Maria Travicelli ha sottolineato l’importanza della Legge 38 del 15 marzo 2010 che interessa 12 milioni di persone, circa il 20% della popolazione italiana, e che pone le basi e individua gli strumenti e le figure professionali di riferimento per la terapia del dolore. Una Legge che dovrebbe garantire l’accesso alle cure palliative, nonostante siano passati più di sei anni dalla sua promulgazione ma non è ancora pienamente applicata. A tal proposito l’Assessore insieme al Sindaco Stefania Proietti, ha voluto dare un segno concreto da parte della Città invitando tutte le associazioni locali e nazionali a condividere e a siglare il Patto, con l’obiettivo di  coinvolgere anche le autorità locali e nazionali, sia religiose che laiche.