I volontari sono attori sociali considerati con particolare attenzione e “cura” da parte della Fondazione Ghirotti, consapevole del fatto che essi sono una espressione della società civile che si mobilità per aiutare, secondo i principi della gratuità e del bene comune, unità sofferenti, fragili e vulnerate di se stessa, altrimenti destinate all’abbandono e alla morte sociale ancor prima della morte fisica. I volontari, con la sola presenza empatica e premurosa verso i bisogni di chi soffre, sono catalizzatori di sollievo, si fanno essi stessi sollievo.
La stessa Fondazione nasce da uno spirito volontaristico e solidaristico volto a proseguire il cammino tracciato da Gigi Ghirotti in una forma organizzata, “formata” e destinata a durare nel tempo. Il volontariato è a pieno titolo nel DNA stesso della Fondazione e contribuisce a mantenere acceso il fuoco che la anima dal lontano 1975, anno della sua costituzione allora nella forma di Comitato.
Da molti anni la Fondazione si avvale dei volontari aderenti all’associazione “Progetto Città della Vita” che donano il loro tempo e presenza impegnandosi in attività di sostegno relazionale presso il domicilio di persone gravemente malate, aiutando l’intera unità sofferente composta dal paziente e dai suoi familiari e sono presenti pure all’interno di un hospice di Roma.