La Giornata del Sollievo 2022

Il 29 maggio 2022, dopo l’emergenza Covid 19, siamo tornati a celebrare in presenza la Giornata del sollievo al Policlinico Gemelli di Roma.

Motivo cardine della Giornata è sensibilizzare tutta la società civile e non solo le persone sofferenti, al vissuto del sollievo e il suo obiettivo va oltre il singolo giorno della celebrazione. Essa si propone infatti di focalizzare l’attenzione di tutti i cittadini su ciò che è concretamente possibile fare per portare sollievo a chi è nella prova del dolore.

La Giornata del sollievo può essere un’occasione, anche animata da creatività, per manifestare la propria vicinanza alla persona che soffre attraverso segni e messaggi di cura, di partecipazione e di carità anche mediante tecnologie di comunicazione come il telefono, la messaggistica, i social, la videochat, ecc. In definitiva, “quello che importa” – come diceva Gigi Ghirotti – “è che la persona malata non si senta mai abbandonata e sola”. Molti gli eventi che hanno avuto luogo in varie regioni d’Italia anche in presenza, grazie all’allentamento delle misure di prevenzione del contagio SarsCov2: eventi pubblici di sensibilizzazione e di informazione (in presenza o via internet), promossi da aziende sanitarie o da enti no profit; incontri di preghiera per le persone malate e per chi se ne prende cura; convegni e corsi di formazione per operatori sanitari; riconoscimento di “Città del Sollievo” conferito dalla Fondazione Nazionale “Gigi Ghirotti” onlus col patrocinio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani; esibizioni di artisti in ospedali; attribuzione di riconoscimenti a strutture sanitarie distintesi nella umanizzazione delle cure; il concorso per alunni e studenti “Un ospedale con più sollievo” in collaborazione con il ministero dell’Istruzione.

Un evento che ha coinvolto la Fondazione Gigi Ghirotti onlus sia con un suo coinvolgimento nella organizzazione e sia nella presenza di suoi rappresentanti, si è svolto al Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma.

Tanti i volti noti e gli artisti che hanno trascorso insieme ai degenti, ai loro familiari e al personale sanitario momenti di spensieratezza, ma anche di riflessione sul tema dell’affrancamento dal dolore fisico e morale.

L’edizione di questo anno della Giornata del Sollievo presso il Gemelli si è arricchita di un programma dedicato al cinema con proiezioni speciali offerte in partnership con Medicinema Italia Onlus.

La giornata è iniziata alle 9.00 con la Celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale Università Cattolica.

Alle ore 10.00 nell’area antistante l’ingresso principale del Policlinico si è svolto il concerto “Note di sollievo”, offerto dalla Banda Musicale della Marina Militare diretta dal Maestro Antonio Barbagallo per i degenti dell’ospedale che hanno potuto assistere alla applauditissime esibizioni dalle finestre delle loro stanze di degenza. Anche di fronte alla
Banda musicale era presente un pubblico di degenti, loro familiari, volontari e professionisti sanitari.

 

 

A seguire, nella hall dell’ospedale, l’incontro “To cure, to care” moderato da Paola Saluzzi e introdotto dai saluti istituzionali di Vincenzo Morgante, presidente Fondazione nazionale Gigi Ghirotti Onlus, Ernesto Diaco, direttore Ufficio Nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della CEI e Andrea Cambieri, direttore sanitario della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli IRCCS.

Si sono avvicendati sul palco testimonianze di pazienti, operatori sanitari, volontari, studenti e interventi di rappresentanti istituzionali e volti noti: Lorella Cuccarini, Milly Carlucci, Roberto Giacobbo, Michele La Ginestra, Mario Incudine, Rolando Ravello e Edoardo Vianello.

 

All’artista Antonio Nunziante è stato consegnato il riconoscimento “art4ART award” da Vincenzo Valentini, direttore dell’Unità Complessa Radioterapia Oncologica del Policlinico A. Gemelli. La motivazione di questo premio al maestro Nunziante è per aver donato numerose opere e per aver dipinto la sala di accoglienza “ODEON” del DH/Degenza del Gemelli ART.

In tarda mattinata è stato trasmesso sullo schermo della hall il saluto di Papa Francesco formulato al termine della preghiera Regina Coeli: “Oggi in Italia ricorre la Giornata Nazionale del Sollievo. Ricordiamoci che il malato è sempre più importante della sua malattia; e anche quando non è possibile guarire, sempre è possibile curare, sempre è possibile consolare, sempre è possibile far sentire una vicinanza”.

Alle 12.30 si è svolta la cerimonia di consegna del premio “Fabrizio Frizzi – l’Arte del Sollievo” a Milly Carlucci da parte di Vincenzo Morgante, Fabrizio Siggia, Emilio Carelli (rispettivamente Presidente, Presidente esecutivo e past president della Fondazione Ghirotti). Fabrizio Frizzi è stato tra i più assidui partecipanti all’evento al Policlinico Gemelli in numerose precedenti edizioni, offrendo alle persone malate e agli operatori sanitari indimenticabili momenti di autentico sollievo e di allaegria quando al pianoforte suonava e intonava la canzone “Un amico in me”. In sua memoria si decise di indire la consegna di una targa, offerta dalla Fondazione nazionale Gigi Ghirotti, a una personalità del mondo dello spettacolo che si fosse distinta per la propria umanità quale ambasciatrice della cultura del sollievo (nell’albo d’oro si segnalano la pianista Cristiana Pegoraro e l’attore e conduttore televisivo Flavio Insinna).

Milly Carlucci riceve il premio Frizzi

In conclusione, la premiazione del concorso nazionale “Un ospedale con più sollievo”, riproposto dopo due anni di interruzione forzata a causa della pandemia.

Le rose di Confagricoltura per i degenti del Gemelli

Anche un fiore può portare sollievo a chi soffre. Ne è convinta Confagricoltura Latina, che per questo ha generosamente offerto 1.500 fiori ai pazienti del Policlinico Gemelli: rose multicolori rosse, gialle e bianche, tra le più pregiate sul mercato. Un piccolo gesto per simboleggiare la vicinanza dell’Organizzazione agricola verso chi soffre, proprio nel mese dedicato alla rosa.