Scuole vincitrici edizione 2013

Bruno Vespa apre la sessione della premiazione dei vincitori del concorso “Un ospedale con più sollievo”, insieme a (da sinistra) Rosalba Candela (Uciim) Raffaella Restaino (Fondazione Alessandra Bisceglia “W Ale”) e Nicasia Teresi (Direttore Generale Fondazione “Ghirotti”)

Scuola dell’infanzia

1° premio al miglior elaborato prodotto dagli alunni della scuola dell’infanzia.

MOTIVAZIONE
Per aver dato risalto al sollievo che scaturisce dalla relazione di aiuto, attraverso un elaborato che rivela cura artistico-pittorica del particolare, volta ad esaltare ogni minimo dettaglio e a comunicare con chiarezza ed efficacia che la malattia non può e non deve diventare occasione di esclusione.

VINCE
La sezione H dell’Istituto comprensivo “La Marmora” – Plesso Morelli di Villanova di Guidonia (Roma).

Scuola Primaria

1° premio al miglior elaborato prodotto dagli alunni della V classe della scuola primaria.

MOTIVAZIONE
Per aver saputo comunicare attraverso un testo dal ritmo rapido e cadenzato il messaggio che molto può essere fatto per il sollievo e il conforto di chi è malato e solo, senza distinzione di età, offrendogli attenzione, ascolto e presenza amorevole.

VINCE
La classe V sez. A dell’Istituto Comprensivo “Frignani” – Plesso Carlo Avolio di Spinaceto (Roma).

Scuola secondaria di primo grado

1° premio al miglior elaborato prodotto dagli alunni della scuola secondaria di primo grado.

MOTIVAZIONE
Per aver saputo evidenziare con parole semplici ed efficaci e con un prodotto accurato, suggestivo ed originale dal punto di vista artistico-pittorico che l’amore, l’attenzione e la disponibilità possono lenire il dolore dell’animo ed offrire sollievo alla sofferenza, alla solitudine, alla fragilità e alla paura.

VINCE
La classe III sez. A dell’Istituto Comprensivo n.4 ex 2° Circolo di Matera.

Scuola secondaria di secondo grado

1° premio, intitolato a “Anna Maria Verna”, al miglior elaborato prodotto dagli alunni della scuola secondaria di secondo grado.

MOTIVAZIONE
Per essere riusciti ad esprimere attraverso immagini simboliche e con linguaggio poetico, la forza della solidarietà e dell’amicizia nel sollevare dalla sofferenza della solitudine ed esaltare la gioia del sollievo.

VINCE
La classe II sez. B dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Guglielmotti” di Civitavecchia (Roma).

Sezione Ospedaliera

1° premio al miglior elaborato prodotto dagli alunni della scuola ospedaliera.

MOTIVAZIONE
Per avere ben rappresentato il sollievo “nella” sofferenza, indicando in tal modo una via di speranza anche per persone con malattia cronica. Gli elaborati ci esortano ad aprire gli occhi del cuore e della mente, per scoprire orizzonti di sollievo nascosti dentro e attorno a noi.

VINCE
La Scuola dell’infanzia in ospedale – Istituto Comprensivo Sturla dell’Ospedale “Giannina Gaslini” di Genova.

Università

Premio intitolato ad “Alessandra Bisceglia“ per la migliore ricerca sugli antichi luoghi di cura del nostro Paese.

MOTIVAZIONE
Per aver evidenziato che anche in tempi difficili e con scarse risorse, le azioni di cura ispirate dai valori della carità, dell’accoglienza, della gratuità e della solidarietà, riuscivano a lenire sofferenze. La storia oggetto della ricerca rilancia pertanto la supremazia del valore della vita e porta un messaggio di speranza nei confronti della capacità umana di portare sollievo alle sofferenze altrui. È questo un messaggio che contrasta l’alienazione della società contemporanea e recupera il senso dell’etica della prossimità nei luoghi di assistenza sanitaria.

VINCE
Lo studente Nicola D’Ambrosio del corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti.